Psicoterapia ad orientamento cognitivo costruttivista relazionale


Psicoterapia cognitiva non significa solo saper lavorare sui pensieri, ma su tutti gli stati mentali. In particolare, le emozioni e gli stati psicologici incarnati, riferiti al corpo, sono il nucleo centrale della sofferenza (e della felicità) degli esseri umani. se le cognizioni cambiano le cognizioni, solo le emozioni cambiano le emozioni, e quindi il terapeuta cognitivo ha come compito fondamentale quello di comprendere e di lavorare sulle emozioni che si muovono nella psiche del paziente.


Lo strumento di questo cambiamento è la relazione fra terapeuta e paziente, attraverso la quale ciascuno dei due situa in uno spazio condiviso una serie di vissuti, di pensieri e di emozioni. Grazie alla relazione col terapeuta il paziente prende consapevolezza di come si costruisce il mondo (le rappresentazioni sociali che abbiamo di noi in rapporto agli altri significativi per noi). Questa consapevolezza, ottenuta grazie a un atteggiamento non-giudicante, è il primo passo verso l'accettazione di come siamo; a sua volta l'accettazione di come siamo è un passaggio essenziale verso il cambiamento desiderato.


Bruno Bara


Bruno G. Bara